Il fatturato dell’e-commerce è in crescita e insieme ad esso matura facilmente l’idea che si possa vendere anche all’estero con pochi click. Se è difficile operare con successo nel mercato nazionale, lo è ancora di più in quello globale. Ecco 5 consigli per non commettere errori.
Il Digital Export è molto più complesso di quello che si possa pensare: non basta avere la bandierina inglese o il plugin di Google Translate nel proprio sito web per vendere in tutto il mondo, ma occorre una piattaforma in grado di supportare delle funzionalità specifiche per vendere all’estero.
Il tema merita di essere approfondito e iniziamo da questo post descrivendo quelli che sono i 5 motivi per scegliere Magento in un progetto di commercio elettronico che si basa sulla vendita all’estero.
Non puoi pensare di internazionalizzare la tua attività di vendita online senza valutare i seguenti aspetti per la scelta della piattaforma, frutto della nostra esperienza e di quella di molte società di consulenza con le quali collaboriamo e che hanno scelto Magento per le piattaforme di commercio elettronico dei loro clienti.
1. Avanza gradualmente: scegli un paese target, non puntare alla conquista del mondo!
Amazon ha impiegato quasi 20 anni per “conquistare” una parte del mercato online, noi viviamo in Italia che non è l’America (come leggi, tassazione, mentalità, politica, cultura, ecc…) e ad oggi ci sono centinaia di ostacoli che non aiutano il commercio elettronico italiano (ad esempio i costi di logistica).
Pertanto consigliamo di individuare un primo paese target e pianificare inizialmente una strategia di marketing specifica e mirata, per poi aprire l’attività a nuovi Paesi man mano che si acquisiscono le competenze necessarie.
Magento offre nativamente un’architettura multivetrina attraverso la quale è possibile creare e gestire nel tempo più negozi di e-commerce da un’unica installazione Magento . Si tratta di uno dei vantaggi più significativi, soprattutto per le grandi imprese del mercato B2C e B2B.
La scelta della nazione di partenza non è però semplice: richiede tempo e denaro per ricerche e approfondimenti, soprattutto in merito ai prodotti contestualizzati al mercato di riferimento. Consigliamo di partire dai report gratuiti offerti da NetComm, ContactLab, Osservatori.net per poi entrare nel dettaglio con ricerche a pagamento (ICE, Camere di Commercio estere, ecc…).
Alla realizzazione dello store ci si può affidare ad un Partner Magento come noi di Tecnolife, che effettuiamo l’engineering di ogni piattaforma in un ottica di scalabilità futura.
2. L’inglese non basta: come creare uno store multilingua
L’inglese non è la lingua più parlata al mondo (al primo posto c’è il cinese, al secondo lo spagnolo e solo al terzo l’inglese), ma comunque non è questo il motivo del nostro suggerimento. Proviamo ad immaginare come si comporta un tedesco che vuole comprare un oggetto online: aprirà www.google.de ed effettuerà una ricerca utilizzando delle determinate keywords. Secondo voi in che lingua cercherà su Google? Sicuramente non in inglese ma nella propria lingua, il tedesco. Stessa cosa dicasi per i francesi, gli spagnoli e via dicendo negli altri paesi.
Poiché i motori di ricerca funzionano con parole chiave ,sarà necessario ottimizzare i contenuti in ogni lingua, in base alle analisi che una società specializzata ci può offrire in ambito SEO, UX e Usabilità del sito.
Magento fa un ottimo lavoro per migliorare il traffico organico (le visite ricevute dai motori di ricerca). La piattaforma è stata costruita in ottica SEO, e il software genera automaticamente sitemap XML compatibili con Google (e i Google Webmaster Tools) di tutto il mondo ( ove è il motore di ricerca più usato). Le sitemap fanno in modo che i motori di ricerca capiscano la struttura dell’e-commerce e siano aggiornati su eventuali modifiche dei contenuti.
Oltre a dei contenuti ottimizzati per il paese di destinazione, non è infine da sottovalutare un eventuale contatto telefonico o tramite livechat con un cliente potenziale o già acquisito: siete pronti a rispondere in lingua?
Per questo scopo esistono aziende specializzate in servizi di customer care multilingua, fra cui anche il cinese o il russo. Noi collaboriamo con alcune di queste principali realtà, quindi se volete maggiori informazioni non esitate a contattarci.
3. Abitudini e stili di vita online: come renderle attive sulla piattaforma
Per vendere è necessario conoscere le abitudini e gli stili di vita del paese target. Ad esempio in Cina, fino a qualche anno fa, erano molto diffusi i “Wangba” (Internet cafè), in quanto la connessione ad Internet non era accessibile a tutti per via dei costi alti e poiché erano considerati un punto di ritrovo e di aggregazione. Oggi con la diffusione del mobile – si parla di smartphone di basso costo, non di tablet – i Wangba hanno perso la loro funzione principale. Sempre in Cina molti siti web (da Google a Facebook) sono bloccati per via della censura e in generale l’accesso a server non cinesi è più lento. Tutti questi fattori devono essere analizzati attentamente, prima di avviare un e-commerce per la vendita all’estero.
Il vantaggio nello scegliere Magento è quello di poter sfruttare da subito un layout responsive, potendolo adattare e personalizzare uin base ad obiettivi specifici.
L’architettura di Magento può anche ospitare differenti stili e personalizzazioni grafiche per ogni vetrina, in modo da poter gestire le vendite tramite un’unica piattaforma da più e-commerce manager con profili Admin differenziati, anche in termini di abilitazioni alle funzionalità e ai permessi.
4. Lo straniero e il Made in Italy: come in-formarlo?
Vi siete mai chiesti che idea ha uno straniero dell’Italia? Cosa conosce della nostra cultura, dei prodotti e in generale del Made in Italy? Poniamo questa domanda a molti imprenditori che decidono di avviare un sito di commercio elettronico di prodotti tipici regionali, poi mostriamo la seguente cartina dell’Italia, su come gli stranieri “disegnano” la nostra nazione!
(Fonte: Corriere della Sera)
Non è semplice comunicare la qualità di un prodotto a persone di differenti culture e nazionalità.
In questo caso Magento prevede un’area di CMS avanzata, che vi permette di gestire le attività di content marketing come fareste su un blog professionale. Un articolo su ogni categoria di prodotto o l’utilizzo di video e altri contenuti multimediali avvicina l’utente straniero alla nostra cultura, e solo dopo sarà pronto ad acquistare ( magari sfruttando una delle numerose funzionalità native di Magento in ambito marketing, come i coupon o le offerte personalizzate in base ai criteri scelti per profilare il vostro database utenti).
5. Non esistono solo Google, Facebook ed eBay: come integrare servizi diversi per ogni Paese?
Ogni nazione ha i propri siti di riferimento: i motori di ricerca, i marketplace, i comparatori di prezzo e i social network cambiano da paese a paese. E’ opportuno individuare i giusti canali di vendita da affiancare al proprio sito web. In Cina, ad esempio, il motore di ricerca principale è Baidu.com, il marketplace di riferimento è Alibaba.com, RenRen.com è invece il “Facebook” orientale mentre Weibo.com il “Twitter” cinese. In Russia abbiamo Yandex.ru come motore di ricerca e le logiche di posizionamento SEO sono differenti.
In generale si consiglia sempre di acquistare un dominio della nazione di riferimento e di appoggiare una copia del proprio sito web su server locali.
Il software Magento anche in questo caso soddisfa l’esigenza di poter sfruttare un’architettura complessa, quanto necessaria a sostenere la crescita di un business world wide. Magento è integrabile con centinaia di altri servizi come Ebay, Amazon, comparatori prezzo e sistemi di mail marketing o analytics professionali, questi ultimi fondamentali per misurare e ottenere statistiche che analizzino meglio il traffico e i comportamenti dei visitatori.
La flessibilità di Magento lo rende dunque scalabile e compatibile con moltissimi servizi e piattaforme. Unito alle personalizzazioni infinite che offre mantenendone la stabilità, lo rende il CMS più adatto per chi ha deciso di voler avviare un’attività di vendita online all’estero, o di allargare il proprio posizionamento verso nuovi e attraenti paesi.
Le opportunità che Magento offre sono illimitate, l’importante è affidarsi sempre ad un Team certificato e specializzato, che abbia già maturato esperienze simili o che abbia collaborato con socierà di consulenza alla realizzazione prativa della piattaforma, come responsabile dell’intera infrastruttura IT.
Se desideri approfondire alcuni punti dell’articolo, o ricevere una consulenza specializzata per il tuo progetto di e-commerce o quello della società per cui lavori, chiamaci o scrivici; siamo qui per questo ed è la nostra passione farlo, accogliendo nuove sfide su cui misurarci ogni giorno.
Visita la nostra sezione e-commerce e approfondisci i servizi offerti in ambito Magento!
Ringraziamo Daniele Rutigliano per la collaborazione alla stesura del post.